Il 2016 è stato un altro buon anno per il fantasy e la fantascienza, confermando un trend che continua ormai da diverso tempo. Certo, ci sono stati i soliti disastri o sequel/reboot non richiesti e ovviamente mal riusciti (Independence Day: Resurgence, sto parlando di te), ma anche capolavori e un buon numero di film godibili e ben fatti. Come l’anno scorso, mi limiterò a film che ho visto, e unicamente di genere fantastico o fantascientifico – in quest’ultima categoria inserisco, di default, anche tutti i film tratti da fumetti e videogiochi, anche se a volte non è scontato il genere a cui appartengono.
In aggiunta, ho deciso di considerare per questa listi i film usciti nel 2016 nel resto del mondo, ma nel 2017 in Italia, in particolare Arrival e Assassin’s Creed – spero solo che, prima o poi, i distributori italiani ritrovino il senno, e capiscano che la gente che va a vedere fantascienza non ruba spettatori a quei capisaldi del cinema nostrano che sono i cinepanettoni. In ogni caso, è questo il motivo per cui questa lista viene pubblicata in tardo gennaio, e non nei primi giorni del mese, e spero mi perdoniate.
Film fuori dalla Top 10
Non visti: Animali fantastici e dove trovarli, Ghostbusters
Non ho visto Fantastic Beasts, un po` per poco interesse e un po` perché non ho avuto l’occasione. È stato accolto favorevolmente, e forse avrebbe trovato un posto in questa Top 10, ma non lo sapremo mai. Cosa che non possiamo dire di Ghostbusters: i trailer non mi sono per nulla piaciuti, è un reboot che nessuno voleva, e i voti che ha ricevuto sono estremamente bassi. Nessun rimpianto.
Bassi in classifica: Suicide Squad, Morgan, X-Men: Apocalypse, Independence Day
Independence Day è scadente da tutti i punti di vista, come d’altra parte ogni film di Emmerich negli ultimi 20 anni. Suicide Squad e X-Men: Apocalypse, invece, avevano un grosso potenziale ma l’hanno sprecato in modo tristemente simile: personaggi poco sviluppati, sceneggiatura poco credibile e a tratti ridicola, trama senza senso, e direzione mediocre. Non che siano film terribili: il mio voto è stato, rispettivamente, 6.5 e 6 su 10. Guardabili, ma di certo non ottimi.
Morgan, nonostante mi sia piaciuto (probabilmente per le similarità con Ex-Machina), ha difetti che non posso tralasciare, in particolare nella seconda parte. Se avesse mantenuto i toni e il ritmo dei primi 40 minuti, sicuramente si sarebbe meritato una posizione più alta.
Top 10
10. Assassin’s Creed
Sul piano puramente tecnico, è probabilmente un film peggiore dei tre che ho nominato più sopra, e quindi non si dovrebbe meritare una posizione più alta in classifica. Ho considerato per questa lista, però, fattori diversi: non sono un giudice degli Oscar o un critico, e per me quello che conta è quanto mi diverte o interessa un film durante la visione e più tardi. Suicide Squad o X-Men Apocalypse mi hanno lasciato più volte annoiato o infastidito (“ma cosa stanno facendo?”, “ma che senso ha?”, e così via), e non ho intenzione di riguardarli a breve. Assassin’s Creed invece mi ha tenuto interessato tutto il tempo, complici forse le aspettative più basse e la mia conoscenza del videogioco, e ho potuto ignorare più facilmente i suoi (numerosi) difetti.
Mia recensione.
9. Batman v Superman
Un altro caso di film che ho visto con aspettative così basse che ho potuto trasformare la delusione in divertimento. Sì, perché in fin dei conti il divertimento non manca, in Batman v Superman – è solo nascosto e intervallato da una miriade di scene senza motivo di esistere, a partire dai sogni di Batman fino alla trama politica superflua e ininfluente. Di sicuro, l’entrata in classifica è stata assicurata dalle ottime performance dei tre attori protagonisti, che ci hanno dato forse le migliori rappresentazioni su schermo di Batman, Superman e Wonder Woman di sempre.
Mia recensione.
8. Warcraft
Vale per Warcraft quanto detto per Assassin’s Creed. È un film con molti difetti, ma tra la mia familiarità con le fonti (ho iniziato a giocare a Warcraft a 10 anni, e continuo tuttora con WoW) e le aspettative basse ho potuto gustarlo sicuramente più di altri. È un peccato che il 2016 ci abbia confermato, ancora una volta, che i film tratti da videogiochi non funzionano, ma spero ancora che in un futuro prossimo possa arrivare il capolavoro che aspettiamo dal 1993, quando uscì Super Mario Bros.
Mia recensione.
7. Captain America: Civil War
Lo so, suona strano anche a me vedere un film così ben recensito e ricevuto in una posizione bassa in classifica. La verità è che il personaggio mi ha iniziato a stufare, e, nonostante la svolta suggerita dal titolo, per buona parte del film abbiamo ancora i soliti Avengers che fanno cose da Avengers. Non aiuta il fatto che abbia sempre trovato il Soldato di Inverno poco interessante.
L’atto finale è, senza dubbio, una buona promessa per il futuro, e se consideriamo che questo film è il primo della Fase 3, possiamo aspettarci grossi cambiamenti.
Mia recensione.
6. Doctor Strange
E parlando sempre di Marvel e Fase 3, ecco la presentazione di un personaggio che nei fumetti ha un ruolo prominente. Il film è piacevole, ben fatto, i cui unici difetti sono forse la rapidità con cui si descrive l’addestramento di Strange (dura settimane? mesi? anni?) e personaggi secondari poco sviluppati. Come per Civil War, è un’ottima introduzione alla nuova fase, e la qualità Marvel non manca.
Mia recensione.
5. Deadpool
La sorpresa di inizio 2016. Deadpool ha mostrato al mondo che si può fare un film per adulti basato su un fumetto, e fare comunque una montagna di soldi. La posizione in classifica è più un premio per l’innovazione che per i contenuti: mostra spesso i limiti di budget e alcune battute diventano ripetitive e stancanti con l’avanzare del film, ma almeno ci ha provato – e ci è riuscito.
Mia recensione.
4. Rogue One
Nella classifica del 2015, The Force Awakens si era posizionato terzo, quindi siamo più o meno al pari. Rogue One è senza dubbio il film migliore tra i due, ma non aveva il difficilissimo compito di rivitalizzare la serie dopo il disastro dei prequel e allo stesso tempo introdurla alle nuove generazioni. Come per molti altri film in questa classifica, il problema principale di Rogue One è la mancata caratterizzazione dei personaggi, che sembrano comparse invece di protagonisti. Ma gli aspetti positivi sono numerosi e compensano a sufficienza i problemi, almeno per i geek che, come me, non possono che essere entusiasti dei continui rimandi alla trilogia originale.
Mia recensione.
3. Star Trek Beyond
Arriviamo finalmente al podio. Parlando di geek e di richiami al passato, Star Trek Beyond fa sicuramente un fantastico lavoro. È, tra gli Star Trek post-reboot, sicuramente quello che ricorda più i vecchi film. L’equipaggio è affiatato e gli attori ricoprono perfettamente il loro ruolo, soprattutto Spock e McCoy. Il cattivo è poco sviluppato e caratterizzato, e non c’era bisogno di distruggere per l’ennesima volta l’Enterprise, ma per il resto è un film che merita il posto in classifica.
Mia recensione.
2. 10 Cloverfield Lane
Film uscito in sordina, praticamente senza marketing e in pochi cinema. È un film difficile da pubblicizzare e diretto a un pubblico particolare, ed è perfettamente comprensibile se per alcuni non merita di entrare in classifica, figurarsi il secondo posto. Pur essendo senza dubbio fantascientifico, per la maggior parte è un thriller psicologico che si regge su una sceneggiatura eccellente e su performance fantastiche dei tre attori protagonisti, in particolare Mary Elizabeth Winstead e John Goodman.
Lo ho trovato un ottimo esempio di come si possa fare un film di fantascienza con un basso budget, pochi attori e un set minuscolo, e comunque avere un risultato di qualità. Moon ce lo aveva già ricordato alcuni anni fa, ma ormai la memoria iniziava a svanire. Se non avete visto 10 Cloverfield Lane, fatelo.
1. Arrival
Primo posto per Arrival, il capolavoro di Denis Villeneuve (ho ora molta più speranza per Blade Runner 2049). Probabilmente, se dovessi fare una classifica dei film di fantascienza post-2000, Arrival manterrebbe saldamente il primo posto (seguito da Interstellar, Cloud Atlas, Moon e forse Mad Max e Inception). È il film di hard-scifi che tutti gli appassionati si aspettavano, e ricorda molto i migliori episodi di Star Trek come struttura e trama: molto realistico, logico, senza eccessi e con un interesse particolare ai personaggi.
Non ha punti deboli: gli attori, soprattutto Amy Adams, sono perfetti; la sceneggiatura, tratta da un racconto di Ted Chiang, scorre senza scosse, e arriva al colpo di scena con una maestria notevole; la fotografia lascia continuamente a bocca aperta; e la musica si inserisce perfettamente nelle scene, con un sound editing perfetto. Non è un caso che sia il film di fantascienza ad aver accumulato più nomination agli Oscar di sempre, che sono notoriamente allergici al genere.
È valsa la pena riuscire a resistere agli spoiler due mesi e guardarlo al cinema.