Dopo la delusione della Crate di Maggio (bassa qualità, tema mal utilizzato, …), direi che con Giugno si è sulla via della redenzione. Il tema di questo mese era Distopia (o, come dicono in certi ambienti, anti-utopia). La distopia è un tema molto frequente nella fantascienza moderna, a partire dagli antenati illustri come Brave New World di Huxley e 1984 di Horwell fino al mio amato Cyberpunk, passando per capolavori come Blade Runner, Matrix, le serie Terminator e Mad Max, e videogiochi come Half Life 2, Dishonored, Bioshock e Deus Ex.
Era difficile mancare il bersaglio, insomma, ma con così tanta scelta poteva uscire qualcosa di mediocre o banale – fortunatamente, non è stato così.
Maglietta Robocop
Robocop non è un film a cui penso immediatamente, se si parla di Distopia, ma i presupposti ci sono tutti: corporazioni private con immenso potere, disparità sociali, criminalità alle stelle, autoritarismo. È una scelta molto interessante, e la maglietta è probabilmente la migliore tra tutte quelle trovate finora in una Loot Crate: il design è fantastico, con un disegno accattivante e colori perfetti.
Fallout 4 – Power Armor Dorbz
Un Dorbz, a quanto pare, è una figurina in vinile particolarmente carina con la base piatta. Quante cose si scoprono!
Fallout era una scelta abbastanza scontata: è il franchise distopico più famoso nel mondo dei videogame. Ambientato due secoli dopo una guerra nucleare che ha devastato il pianeta, il protagonista si ritrova a dover sopravvivere in un mondo abitato da mutanti, banditi, pericolose organizzazioni e tanto altro ancora. La figurina raffigura una Power Armor, un’armatura meccanica da combattimento che era stata creata appena prima della guerra nucleare (e che ovviamente il giocatore trova qua e là nelle terre selvagge).
Stampa metallica di Terminator 2
È il 25esimo anniversario di Terminator 2, un film che ho sempre adorato (e che ho visto milioni di volte), e Loot Crate festeggia l’anniversario inserendone una stampa metallica nella scatola di questo mese. L’idea è interessante, e il risultato è accettabile, considerando il basso costo.
Puzzle di Matrix
Non poteva mancare Matrix negli oggetti di questo mese. Hanno avuto il coraggio di fare qualcosa di originale: invece di un poster o una figurina, hanno creato un piccolo puzzle da una immagine che raffigura la cupa e desaturata città del film, con Neo, Trinity e Morpheus in primo piano. I pezzi sono 300, pochi per uno abituato a mille e passa, ma comunque un’ottima idea adatta anche a chi non è abituato a fare puzzle.
Chiavi di Bioshock Infinite
Bioshock Infinite è una distopia “nascosta”, come lo era anche Rapture nel primo Bioshock: entrambe sono città nate con grandi speranze e obiettivi, mirate a diventare utopie modello, ma che la natura stessa dell’uomo (avidità, odio razziale, disparità economiche e di classe) hanno trasformato in distopie.
Non ricordo esattamente dove compaiono le chiavi replicate in questa Loot Crate, ma la scelta tra la libertà dell’uccello e la gabbia ritorna spesso nel videogioco, anche se, come molte altre “scelte”, sono totalmente irrilevanti per quanto riguarda lo svolgersi della trama (è una delle mie critiche principali a Bioshock Infinite).
È interessante che è una chiave neutra, e volendo si può portare da un ferramenta per fare una copia di una chiave “reale” e usarla davvero.
Scatola
Le scatole della Loot Crate sono quasi sempre rovesciabili e hanno un pattern carino da mettere in mostra, ma questo mese si sono superati. L’interno della scatola infatti mostra una stampa dell’iconico garage di Fallout 4, con l’amico cane, una Power Armor, e un utile distributore di Nuke Cola.