L’estate è ormai agli sgoccioli (yes!), e con essa si conclude anche la stagione dei film più rumorosi e meno impegnativi. Non sono stato particolarmente contento con i titoli di quest’anno, come si può senza dubbio capire dai voti delle mie recensioni: Civil War aveva ben iniziato l’estate con un ottimo 8.5 su 10, ma X-Men: Apocalypse mi ha strappato un 6 tirato, seguito da un appena migliore 6.5 per Warcraft e un altro 6.5 per Suicide Squad. L’unico altro film a superare l’otto è stato Star Trek Beyond. Senza considerare che Independence Day: Resurgence è appena uscito da noi (in ritardo di mesi), e si prospetta quasi sicuramente un altro film mediocre.
L’arrivo dell’autunno e dell’inverno significa però, solitamente, anche l’uscita di film di genere di qualità maggiore, mirati più al pubblico “che pensa” e non solo a quello “che si diverte”. Se ricordate, l’anno scorso ci aveva regalato ottimi film come The Martian e Star Wars VII, anche se le più grandi sorprese erano già avvenute in primavera o estate (Mad Max, Ex-Machina, Ant-Man).
Cosa ci aspetta nei prossimi mesi? Ecco i titoli più interessanti.
Passengers
Film che finora è rimasto sempre sotto i radar, probabilmente a causa dell’assenza di un trailer, o anche solo di un breve teaser o qualche foto dal set – un’anomalia interessante, considerando che ultimamente la macchina della pubblicità si mette in moto sempre prima (Passengers esce pochi giorni dopo Rogue One, eppure di quest’ultimo abbiamo già diversi teaser e due trailer da mesi).
L’idea è affascinante: un’astronave (la Avalon) è diretta a una lontana colonia, con un viaggio della durata prevista di 120 anni. Durante il percorso, due passeggeri (su oltre cinquemila) si risvegliano dall’ibernazione per un malfunzionamento. Mancano 90 anni all’arrivo. Cosa faranno?
Oltre al tema, mi attira anche il cast: i due passeggeri sono interpretati da Jennifer Lawrence e Chris Pratt. Certo, il film è categorizzato come “romantic science fiction adventure” (genere prolifico ultimamente: vi appartiene anche The Space Between Us, con l’attore di Ender’s Game), e sicuramente ci sarà del tenero tra i due, ma quell’adventure è un segnale (spero) positivo.
Data di uscita teorica: 21 Dicembre (tecnicamente primo giorno di inverno, ma ehi, chi controlla?).
Arrival
Ne ho già parlato quando è uscito il trailer: arrivano gli Alieni, e l’unico modo per sopravvivere e salvare la Terra è riuscire a decifrare il loro linguaggio.
Il tutto, ovviamente, prima che quelle teste calde dei militari inizino a sparare contro le astronavi.
Forse l’aspetto su cui più focalizzerei l’attenzione è il risultato alla regia di Denis Villeneuve: ha sicuramente mostrato di essere più che capace di dirigere thriller come Sicario e Prisoners, ma non si è ancora messo alla prova con la fantascienza. Perché dovrebbe interessarmi, vi starete chiedendo. Semplice: Villeneuve è il regista del sequel di Blade Runner che uscirà il prossimo anno. Arrival sarà il banco di prova per la pericolosissima impresa che è il seguito di uno dei film di fantascienza più iconici e sacri.
Data di uscita: 24 Novembre.
Assassin’s Creed (?)
Il punto di domanda nel titolo simboleggia il mio dubbio se si possa davvero considerare fantascienza. Le premesse lo sono: l’Animus (la macchina per la realtà virtuale che consente di rivivere le memorie genetiche dell’utente) ha, nel trailer del film, decisamente un aspetto fantascientifico. Dipenderà, forse, da quanto tempo sarà speso nel presente (o prossimo futuro), con Michael Fassbender (Magneto in X-Men) che cerca di scappare dai Templari, o nel passato, nelle memorie del suo antenato Inquisitore.
Oltre alla presenza di Fassbender, sono particolarmente interessato al periodo storico. L’Inquisizione Spagnola è una fase della storia Europea decisamente poco sfruttata al cinema. Noi italiani partiamo sicuramente già avvantaggiati, grazie a Valerio Evangelisti e all’affascinante ciclo di Nicolas Eymerich – che se non avete ancora letto, dovete farlo immediatamente.
Data di uscita: 21 Dicembre (ok, facciamo finta che l’inverno inizi il 22 quest’anno).
Doctor Strange
Ormai l’hype ha raggiunto livelli critici:
- Uno dei più misteriosi e potenti personaggi Marvel
- Uno degli attori più amati del momento (Benedict Cumberbatch)
- Un film Marvel senza i soliti (ormai noiosi) eroi
- L’effettivo inizio della Fase 3 del Marvel Cinematic Universe
- Un trailer fantastico
- Inception?
Certo, è pericoloso farsi troppe aspettative per un film di questa portata, ma è molto tempo che Marvel non delude, e speriamo continui su questa strada a lungo.\
Data di uscita: 26 Ottobre.
Rogue One: A Star Wars Story
Il primo spin-off cinematografico di Star Wars è ormai in arrivo. Niente Jedi, combattimenti spaziali, spade laser e personaggi con cognomi Skywalker o Solo. Qua si fa sul serio: se si vuole salvare la Ribellione e avere una chance di sconfiggere l’Impero, servono i piani della Morte Nera.
E sarà una missione pericolosa.
I toni del trailer sono la cosa che più mi ha interessato. L’Impero è una dittatura violenta e oppressiva, ma nei film precedenti non si era mai visto più di tanto: gli unici scontri sono con i Ribelli, e se si esclude la distruzione di Alderaan, si sa poco o nulla di come se la passa il resto della Galassia, soprattutto i meno abbienti. In Rogue One (o, almeno, dal trailer), si comprende maggiormente cosa significa vivere dopo la caduta della Repubblica, e il perché i Ribelli rischino la loro vita per distruggere l’Impero.
Vedremo se, anche in questo caso, l’hype sarà giustificato o meno.
Data di uscita: 15 Dicembre.